domenica 26 aprile 2009

Siamo sicuri?

Siamo sicuri che Giorgio Gaber sia morto?




La parte finale di questo monologo, (1994), forse uno dei più belli scritti da Giorgio Gaber, mi riconsola di tutta l'amarezza che ho dentro, amarezza che nasce dal pensare ai "partigiani" di oggi, veri eroi attuali, anzi Supereroi: GLI ITALIANI!

".............un uomo solo che grida il suo NO! E' un pazzo. Milioni di uomini che gridano lo stesso NO, avrebbero la possibilità di cambiare veramente il mondo.
G.G.

Se in America uno qualunque, per di più nero, in un paese dove: usano il termine “etnia” per i cittadini stranieri che contano, ma per i cittadini neri, si usa ancora il termine “razza”; dove esistono le lobby che governano il nostro pianeta….arriva Obama sconfigge tutti, un po' come Davide contro Golia e diventa il presidente N° 1 al mondo, noi italiani di che abbiamo paura....

Non ho un sogno, ho una certezza: al massimo entro due anni la nostra Italia tornerà agli italiani e non ci ricorderemo più le loro "facce", tutte uguali, di questi politici "incolori" che ci hanno governato.....

Scommettete?




2 commenti:

  1. Cara Flo, senza volerlo ho detto le stesse cose un attimo fa, sulla repubblicaindipendente.

    Anche se non possiamo essere sicuri di quanto ci vuole, è già tutto in corsa...

    Mi fa piacere, un piacere davvero particolare, sapere che si possono sentire le stesse cose pur senza parlarsi. E' più inteso il rapporto quando si condividono le cose senza neanche doversele dire ad alta voce.

    Non intendo farti la corte. Voglio solo dire che se sentiamo la stessa cosa, separatamente, da luoghi diversi, da esperienze differenti, allora qualcosa sta cambiando davvero.

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