martedì 26 maggio 2009

vai emigrante!





E' mezzanotte

Cosa fai uomo silente

sulla strada solitaria e oscura

La tristezza ti fa chinar la testa

mentre cupe ombre invadono a "frotte"

la mente tua già si tanto mesta

per portar assai tristemente

sconforto alla tua amara vita.


Tu rimembri i dì giocosi...

e nel camminar con le tue stanche membra

"rumini" il passato.


Quando striduli e festosi schiamazzi di voci a te care

dall'aria contenta rendevano l'esser tuo

or si tanto triste;

allegro, sereno e tanto, tanto spensierato.


Per l'erta e tenebrosa via,

tu soffri quel mal che ogni emigrante ha già provato:

è la nostalgia.


Con le sue sembianze luminose t'avvolge nel ricordo del tempo che fu a te beato.

Però incosciente ti da tante e tante pene

da farti apparire apatico e meschino

tutto il candore del Creato e del suo bene.


E se l'aria tetra della notte nasconde i dolori tuoi,

ugualmente tu soffri.

Nulla fai nel togliere al fardello delle angosce i tuoi rimorsi.


Bestemmi assai per la tua pena

allorchè stordito da tanto "bordello"

ti lasci trasportare dalla "piena"

nel fiume dei ricordi.


Tu in balia di te stesso vai...

Vai emigrante, e se pur soffrirai

nell'oscura e solitaria via

"rumina" il passato e i dì,

quando il casto candore del Creato

splendente e lucente a te appariva


come il più bel dono a te donato!


1971 Austrialia -
Carlo Compagnoni
Quando ero piccola e leggevo queste poesie di mio padre, mi vergognavo.
Piangevo per il dolore da lui provato quando si trovava in Australia, ma nello stesso tempo cercavo di nascondere a tutti le nostre "disgrazie".....
Posso io fare finta di niente quando vedo i barconi pieni di "merce" umana gestita dalla mafia e dalle propagande elettorali?
Ogni italiano ha nei suoi "cromosomi" storie di migrazioni e addii e allora perchè siamo diventati così spietati da credere ai buffoni di corte che alimentano le nostre "paure" ad arte.....
Il razzismo, la paura dell'altro, il giustificare certi episodi d'intolleranza sono pianificati a monte, servono per nascondere altro, soprattutto le lotte economiche e di potere!

venerdì 22 maggio 2009

Miao!



I figli della mia gattina-mamma-snaturata sono fuori pericolo..... ora riesce ad allattarli....

Si chiamano Mucca ( e' ovvio) e D'Artagnan (il pizzetto non si vede).

mercoledì 20 maggio 2009

Da chi siamo guidati!

Incredibile a dir poco......siamo spettatori di una farsa!

Con un capocomico (Berlusconi), le "spalle" addestrate a dovere (i suoi ministri, ministre ammaestrati) e la claque sempre pronta ad eseguire i suoi ordini (stampa nazionale pagata da noi e diretta da lui):

Ma chi gli scrive le battute?

venerdì 15 maggio 2009


Prendo in prestito questa poesia di don Milani dal sito "Nessuno escluso"



Se voi avete il diritto di dividere il mondo in
italiani e stranieri

allora vi dirò che, nel vostro senso, io non ho
Patria e reclamo il diritto di dividere il mondo
in diseredati e oppressi da un lato, privilegiati e oppressori dall'altro.

Gli uni sono la mia Patria, gli altri i miei stranieri

e se voi avete il diritto...di insegnare

che italiani e stranieri possono lecitamente

anzi eroicamente squartarsi a vicenda,

allora io reclamo il diritto di dire che anche i poveri

possono e debbono combattere i ricchi.

e almeno nella scelta dei mezzi sono migliore di voi:

le armi che voi approvate sono orribili macchine per uccidere,

mutilare, distruggere, far orfani e vedove.

Le uniche armi che approvo io sono nobili

e incruente: lo sciopero e il voto.


don Lorenzo Milani


giovedì 14 maggio 2009

Le mani sanno!

Un mio amico mi ha inviato questo video dicendomi: "Si può disegnare il mondo con le proprie mani?" Io rispondo di si....




Questo video mi fa pensare ad una persona speciale, Giovanna Pini, insegna Pedagogia teatrale all'Università Roma Tre e ha scritto un libro meraviglioso: AnimAzione.

Le sue non sono lezioni, sono sedute di "filosofia pratica", dove cerca di far emergere nello studente l'anima nascosta attraverso l'azione, rivoluzionando anche il metodo d'approccio all'insegnamento e allo studio. Mi piace l'idea che parecchi studenti, futuri insegnanti abbiano questa opportunita di crescita non indifferente.

domenica 10 maggio 2009

festa della mamma


Mi ha commossa molto pensare a Tea una mia compagna d'università che accarezza la sua mamma....

91 primavere vero Tea?


La mia si chiamava Vittoria e da quando avevo 8 anni che non l'accarezzo più, ma non passa giorno che non pensi a lei; ora c'è mia figlia Valentina, con il suo stesso sorriso e.... carattere! Stamani è arrivata saltellando con un disegno e una poesia:


Mi piace l'idea di condividerla con voi, come sempre:






MAMMA

TI GUARDO NEGLI OCCHI

MI GUARDI,

SCRUTI IL MIO CUORE

CON OCCHI PUNGENTI,

MA COLMI D'AMORE.

iL MIO CUORE S'INFIAMMA

GLI OCCHI, QUEGLI OCCHI

SONO DELLA MIA MAMMA

dalla tua Valentina

martedì 5 maggio 2009

Abbè, si bè!

E sempre allegri bisogna stare che il nostro piangere fa male al re, fa male al ricco e al cardinale diventan tristi se noi piangiam....