Il traguardo della laurea si avvicina, mercoledì insieme al mio relatore (che è anche il Presidente della mia Facoltà) deciderò la tesi.......
Sembra incredibile ma sono passati già tre anni...... mi mancheranno tutti i volti che ho conosciuto, le alzatacce per studiare perchè all'alba c'è il silenzio giusto per far "attecchire" le nuove idee......, l'attesa per sapere l'esito dell'esame....
Sono felice e incredula di essere riuscita in quest'impresa così difficile per me.....
Sono sempre stata certa della forza "creatrice" di un forte desiderio e ora mi viene voglia di non
fermarmi qui.... di continuare ancora, perchè non ci si deve mai saziare della conoscenza..... il sapere rende liberi, poco manovrabili e coscienti quando si fanno delle scelte.
Un grazie speciale a mio figlio Gabriele di 8 anni.... il più orgoglioso della mamma studentessa....
quando uscirò da quell'aula dopo la discussione della tesi...... gli permetterò di dire tutte le parolacce che legge nel bagno degli "uomini", come chiama lui quello della scuola, ultimamente fa un pò fatica a star dietro ai vari "stimoli".
L'altro giorno è tornato a casa e mi ha detto: " nel bagno degli uomini c'è scritta una brutta parolaccia", e io:
"Gabriele, non si ripetono, è un pò come dirle...." e lui: " Allora ti dico le lettere..... inizia con C finisce per O
e ci stanno due Z in mezzo....." Il bagno degli uomini docet... W la cultura.
Fai attenzione, allora, ai tuoi gusti, visto che la cultura che si accumula dentro di te potrebbe condurti verso strade pericolose!
RispondiEliminaLo dice Verdone, lo dice!
In bocca la lupo. E se hai ancora qualche dubbio se continuare o no: CONTINUA!!!!
uN ABBRACCIO
Nessun pericolo... sono una zappa!
RispondiEliminaSenza offendere l'onorabilità delle zappe. Anche tu mi inviti a continuare.... hai intuito quanta poca farina c'è nel sacco, no?
Quella caricatura di Verdone mi fa ridere e pensare ai tanti personaggi "sinistri" che si aggirano nel mondo scuola....
Ciao Piè un bacione.
Anche da Gabriele che si accultura tra una parolaccia e l'altra.... ma poi non capisce mai come si dicono... Non sto scherzando quella di oggi:
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Mamma che vuol dire "zoppola"?
RispondiEliminaTuo figlio imparerà a dirle...per ora c' è tempo...Floriana supertosta sei stata bravissima, un traguardo enorme che sartà d' esempio ai tuoi due figli e magari anche a tuo marito che penserà:" però che DONNA ho vicino a me".
RispondiEliminaUn abbraccio.
"zoppola" ?
RispondiEliminaCosa gli hai spiegato?
Le zoppole sono povere tremule bambine, un pò sfatte un pò rifatte, un pò perse e un pò perdute. Un pò vegliarde e un pò bambine. Un pò innocenza e un pò peccato. Un pò carne e un pò spirito.
Questo Gabriele lo capirà, un giorno. Anche perchè porta un nome ... profetico.
ma, spirito per spirito: te lo ricordi, l'arcangelo Gabriele della Smorfia, nello sketch "Annunciazione! Annunciazione!" di Lello Arena, e una meravigliosa Madonna Maria fatta dal povero Massimo Troisi? E la trombetta stonata dell'altro arcangelo... come si chiamava?