mercoledì 23 aprile 2014

La mia parte intollerante

Essere diversi,
non ricoscersi nella moltitudine degli altri adolescenti,
intolleranti alla stupidità che ci vuole tutti omologati.
Meglio stare soli che male accompagnati, ti ripeti spesso quando nascondi il disagio che provi.
Quando si è figli porti il peso delle tristezze non espresse di chi ti ha generato, quando si è madri senti il dolore dei pensieri insani di chi hai partorito.
Ma i muri del silenzio che innalzi per paura,
hanno ormai le crepe di chi non accetta il dolore,
una madre non può arrendersi all'abisso
del figlio che si sporge troppo.

Come puoi pensare che mi distolga anche un solo
attimo da quel precipizio.... il mio amore è più profondo, 
le mie mani sono sempre tese.

Floriana, aprile 2014










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