giovedì 29 dicembre 2011

Auguri per un 2012 a tutto Swing






Questa mattina mentre facevo quella pratica non molto simpatica, ma necessaria dello stirare, ho pensato di renderla meno pesante guardando un po' di televisione. Solitamente metto rainews per la rassegna stampa.... ma dopo l'ennesima intervista a Monti supereroesalval'italiatucheanoicivienedaridere, ho cambiato canale prima di commettere un televisoricidio, tirando il ferro da stiro verso lo schermo.
Un film americano..... La leggenda di Bagger Vance. Mi è piaciuto e l'ho trovato attinente con i miei pensieri e traguardi per il prossimo futuro.

A tutti quelli che non solo hanno perso lo swing, non quello praticato nel golf....ma anche la bussola,  la pazienza, la voglia di credere ancora in un futuro migliore..... a quelli che il 2011 ha riservato delle amare sorprese e che ancora si stanno leccando le ferite.... ,  a quelli che portano la propria Croce con una dignità da veri supereroi quotidiani....Quelli che con il loro esempio di vita insegnano più di chiunque altro predicatore fasullo che si mette su un piedistallo... a tutti i bambini del mondo   da 0 a 150 anni.....


auguro un 2012 davvero strepitoso e a tutto swing....



domenica 11 dicembre 2011

Vanità di Vanità....

Ci risiamo.... la pratica è di gran lunga migliore della teoria....
Un conto è scrivere di teatro e un altro è praticarlo...
Un po' come chi legge un libro di psicologia e tenta di analizzare tutti quelli che incontra; ma quando ci si trova seduti di fronte a uno "strizzacervelli" tutte le teorie lette su quel libro, vanno a farsi benedire. Allora, è arrivato il momento di rimettersi a fare teatro....perchè? Primo perchè fare un progetto in comune ad altri è quello che mi riesce meglio; secondo perchè vedi superare pian piano ostacoli, raggiungere obiettivi e realizzare bellissimi traguardi....
Questa volta ci misuriamo con Dante...... o meglio con una parodia della sua opera più importante: La Divina Commedia. Di copioni ce ne sono tanti in giro, ma quello che abbiamo scelto è veramente simpatico e geniale.


Naturalmente è stato completamente stravolto, perchè la tentazione di mandare qualcuno all'Inferno, o in Purgatorio, o premiarlo con il Paradiso è troppo forte per non assecondarla....


Il sottotitolo di questo Blog è stato per anni:
"fatti non foste a viver come bruti....", figuriamoci se prima o poi non la riciclavo da qualche parte! Ah, Ah, Ah...


Un pezzetto dell'Inferno:


Lucifero


La scena si apre con una musica degna del personaggio.....


VIRGILIO O Dante, siamo giunti dove gli occhi vivi non oserebbero guardar per paura.......


LUCIFERO (Si presenta nelle sembianze di una bellissima ragazza, curata nel vestire e truccatissima) Ah, ah, ah,............ oh...... poeti..... coraggiosi..... siete arrivati fin qui.... che onore..... Non ve lo aspettavate di trovarmi in queste sembianze vero?
Vanità delle Vanità...... come dice il nipote di Salomone..... Virgilio.... ma tu non puoi sapere....ah,ah,ah......


VIRGILIO: non provocarmi Lucifero.... tu..... tu che potevi...... stare al cospetto dell’Altissimo, eri il prediletto..... invece la tua Vanità e voglia di supremazia ha provato a oscurare la Luce.....


LUCIFERO: Certo! Io ero “Lux Fere” il “portatore di Luce”..... ero la perfezione, la Luce del mattino che rifletteva sul mondo....... pieno di sapienza e di scienza.... Sua creazione.....e..... e .....ha preferito un essere indegno, ha voluto amarlo più di me....... l’uomo.... pieno di errori e orrori ...... un bruto!




DANTE: (impaurito, quasi nascosto dietro a Virgilio) “fatti non foste a viver come bruti.... ma a seguir virtude e canoscenza....” Ill’è venuta proprio di getto, me la devo ricordare....mi potrebbe servire per la Commedia mia.....


LUCIFERO: Invece sono dei bruti e anche dei Giuda.....


Entrano Bruto e Cassio e Giuda....


BRUTO: M’hai chiamato capo?


CASSIO: A sor padrò, che te stanno a rompe stì due?


LUCIFERO: Buoni, buoni..... questo poeta Dante... scriverà di voi ..... Traditori dell’Impero e Giuda traditore della Chiesa....


GIUDA: Mi sembrava strano che non venivo tirato in causa..........


CASSIO: ammazza aho.... ma che ne so de tutti st’intrallazzi, a me m’hanno pagato.... e io pe du sesterzi so capace de organizzatte na congiura ar giorno....


GIUDA: pure a me m’hanno pagato...... per tradire la Salvezza dell’Uomo... il mio maestro..... ma Io non l’ho fatto per vanità.... ero predestinato.... lo sapevano tutti che lo avrei fatto.... perché nessuno mi ha fermato! Io mi sono pentito, ho riportato i 30 denari... l’ho detto ai Sommi Sacerdoti: “Ho peccato, perché ho tradito sangue innocente”...
Ma nessuno mi ha dato retta.... e ora vivo nella disperazione......


CASSIO: che omo triste che sei ahò.... co questo ‘ngiro pe pischelle nun ce se po annà più.... a Bruto.... nun ce vojo uscì più co sto zombi.......che depressione m’ha messo, addosso....porco Giuda, ahò....co sta corda poi....sempre appesa ar collo.... manco fosse de Morellato..... che amarezza!


LUCIFERO: Vedi Virgilio, i miei figli si nascondono dove neanche tu puoi immaginare....... Ma secondo te Virgilio, quali sono i principi che muovono l’uomo che è imperfetto a elevarsi e a raggiungere il tuo Dio.... Il piacere.......... il dolore? No, è la Vanità.....(canticchia vanità...) Altrimenti rimarrebbero delle bestie.....


VIRGILIO: L’uomo si può guarire da ogni follia tranne la vanità...... e tu ne sei l’esempio......


LUCIFERO: Quindi hai compreso cos’è la Vanità per l’uomo....... lo porta quasi sempre al tradimento....... di ideali, di valori.... per riempirsi della sua bella immagine e scintillare..
Come dice quel cantante...romano.... “Gli uomini non brillano se non sono stelle anche loro......” come si chiama Bruto?


BRUTO Renato Zero......Sor Padrò..... ma che sei pure tu un sorcino?


CASSIO (ride di cuore)


DANTE: Perché non conosci la mi figliola..... in quanto a Vanità lei si che potrebbe insegnare qualcosa.....


LUCIFERO: Ah,ah,ah, Modestamente..... il Diavolo veste Prada, (mostrandosi nel suo splendore) certo che lo so.... Ma la tua Beatrice è più un’Ape Regina..... (avvicinandosi pericolosamente) o una Mantide Religiosa? Ah, ah, ah....


DANTE: (nascondendosi dietro a Virgilio) Oh, e che diavolo!!! Si ha paurina......


Escono Dante e Virgilio........... inizia la coreografia....


domenica 18 settembre 2011

I giovani d'oggi

Ho visto poco fa il video della registrazione di Matrix in onda ieri sera su Canale 5, in cui si analizzavano i comportamenti deviati dei giovani d'oggi: bullismo, violenza, ricerca del piacere trasgressivo, ecc...
Non mi è piaciuta molto questa trasmissione, il problema è stato affrontato all'acqua di rose, si è voluto dare un taglio d'informazione del solito giornalismo spicciolo alla Mediaset. Sono state dette le solite ovvietà, la società malata, la scuola che è diventata l'unica agenzia educativa,la famiglia disorientata senza riferimenti, ecc... Tutti sapevano tutto, nessuno aveva le soluzioni, ma una cosa per me è stata chiara, quasi nessuno dei presenti chiamati a commentare, è mai entrato in una classe di scuola pubblica italiana, o di altre "agenzie" educative, dove puoi "sporcarti" le mani con i giovani. Cosa che consiglio a tutti i giornalisti prima di affrontare tali argomenti, ma anche a Ministri, parlamentari, professori universitari, ecc... Insomma i maggiori esponenti della casta. Un conto è parlare da un salotto bene, da privilegiati, altra cosa raccontare di esperienze fatte in "prima linea". Mi piacerebbe vederli alle prese con 29, 30 alunni in classi fatiscenti, carenti di tutto, con l'insegnante chiamato a far da supporto psicologico, con 1000 responsabilità civili e penali, sulla sicurezza, sulla vigilanza, sulla didattica. Alle prese con dirigenti ignoranti che non sanno interpretare queste leggi-capestro,  che obbligano l'insegnante ad arrampicarsi sugli specchi pur di fare "scuola". Nonostante tutto il 90 per cento del popolo docente si sente investito della responsabilità di "formatore" e affronta le difficoltà quotidiana come un eroe.... tutto il resto è disinformazione.





Tra i commentatori spiccava una persona davvero speciale, (non l'hanno fatta parlare abbastanza) Giovanna Pini,  pedagogista,  attrice,  regista, docente universitaria di  futuri insegnanti;  soprattutto ideatrice di un metodo di educazione teatrale che offre ai giovani quelle abilità sceniche, per aiutarli in una formazione sana.  Il Teatro d'AnimAzione:   << Anim-a-zione come l’anima che si fa azione; animare i nostri pensieri, il nostro “essere” per divenire azione e trasformarsi; vivere agendo per comprendere che “tutto scorre”; non vuol dire scivolare ma attraversare; non vuol dire stasi ma improvvisazione, cambiamento, trasformazione, divenire con l’azione e il teatro energia cangiante>> scrive la prof.ssa Pini..

I suoi spettacoli ideati e portati in scena con tantissimi studenti dei licei romani, resi responsabili da un progetto teatrale comune, sono la base della sua lotta al "bullismo" nelle scuole. Questa sviolinata alla professoressa Pini, non è dovuta solo perchè è stata la mia relatrice universitaria.  La mia stima per lei nasce dal fatto che non ha avuto paura di calarsi in un ruolo paritario con gli studenti. Per me "sporcarsi le mani", è un gran complimento, perchè ti rendi conto davvero che le tue teorie senza l'azione non sono niente.
     Secondo me Il Teatro d’Animazione è un mezzo ‘potente’ per canalizzare l'energia di un giovane in formazione, una metodologia d’insegnamento che riesce velocemente ad arrivare agli obiettivi prefissati,  attraverso l’Azione dell’Anima che attiva dei notevoli processi d’apprendimento,  ........ 
      "I giovani abituati come sono a ‘esaurire’ un’emozione dietro l’altra, propinate dai mezzi della società del benessere, che noi definiamo spesso ‘sleali’, dove tutto è consumabile subito, dove la ricerca forsennata di appagare dei falsi bisogni  spesso li espone a pericoli di ogni sorta.   Sono tutte lodevoli le iniziative che li impegna in attività sane e formative, lo sport, l’educazione musicale, ma quella che questa tesi vuole portare avanti è la vita del mondo dello spettacolo". Non come fonte di false illusioni, di dannose aspettative, ma perchè praticare le arti sceniche forma in maniera sana la personalità, aiuta a socializzare e soprattutto dà voce ai disagi interiori, se ci sono, resi palesi dall'introspezione che il copione impone. 
Questo un po' il succo della mia tesi sul teatro,  
 ma credo fermamente che se un giovane è impegnato in attività sane, resta lontano da molti pericoli.




Questa è una delle ricette, nella trasmissione c'era anche un ex-pugile che ha portato avanti un progetto di recupero di detenuti impegnandoli nella sua disciplina.
La morale secondo me è sempre la stessa, le chiacchere stanno a zero, rimbocchiamoci le maniche che c'è tanto da fare.
Abbiamo tutti la responsabilità di educare, insegnanti e non, l'importante è il buon esempio e la coerenza nelle azioni, per ribaltare questi  pseudo-valori che la società, (che abbiamo contribuito anche noi adulti a rovinare), offre quotidianamente ai nostri giovani, il nostro futuro.

sabato 3 settembre 2011

vale la pena riflettere


Anche questa  volta padre Alex Zanotelli analizza con una incredibile lucidità la nostra situazione politica, finanziaria, umana, ecc.. Un missionario, un padre comboniano, sempre in prima linea per salvaguardare i diritti di tutti. La  mia riflessione mi porta a immaginare l'effetto dirompente se questo appello ai nostri politici lo avesse fatto il "primo" ministro della Città del Vaticano. Quanta ingenuità da parte mia, vero? Questo silenzio prolungato si sta trasformando in un ampio assenso. 

mercoledì 10 agosto 2011

I remember

Ho trovato una cassetta audio, quasi un cimelio in casa mia, con i figli multimediali che hanno le ultime versioni di Jobs incorporate nei cromosomi....

"Mediterranean Sundance (Friday Night in San Francisco)"

Quanti anni avevo nel 1982 quando suonavano insieme questo pezzo?
Erano in tre, Paco De Lucia, Al Di Meola e John Mc Laughlin a Roma, precisamente a Capannelle....






Che je voi dì????


venerdì 5 agosto 2011

l'amico delle donne.....

Mentre svolgevo i lavori rituali domestici, ho sentito alla radio che stavano per
lanciare l'ennesimo questionario-bestiario perchè non sanno più che c.....  (inizia per C finisce per O e ci stanno due Z in mezzo, diceva mio figlio quando non poteva ripetere le parolacce che leggeva nel bagno degli uomini)       inventarsi per distrarci dalla situazione attuale....

Preferite l'uomo

a) Macho;
b) Micio;
c) Mocio;

Vittima della leggerezza, ovvero, incapace di andare in profondità in questioni tanto delicate, ho cercato nei miei ricordi qualcosa sull'argomento.... Il buon Totò mi viene sempre in aiuto....
Ibernata in attesa del nuovo mondo che verrà, (ma verrà???) mi godo insieme a voi questi spezzoni del film "Un Turco Napoletano", dove Totò viene scambiato per un eunuco, quindi assoldato dai signori "bene"  per fare la guardia alle donne di casa..... La mia risposta al questionario in ..... questione.

Buona visione
a presto





giovedì 7 luglio 2011

leggerezza.....




Così parlò Zarathustra.....

........Guardati anche dalla santa semplicità! Per essa non è santo tutto quanto
non è semplice; essa scherza volentieri col fuoco - dei roghi.

E guardati dagli eccessi del tuo amore! Troppo precipitoso è il solitario nel tendere
la mano a colui che incontra. A certe persone non devi porgere la mano bensì solo la zampa
e io voglio che la tua zampa abbia artigli.

Ma il peggiore nemico che puoi incontrare, sarai sempre tu per te stesso; nelle caverne
e nelle foreste tu tendi l'agguato a te stesso....

lunedì 30 maggio 2011

che batosta!

Dedicato a tutti quelli che hanno sofferto come me
per l'arroganza, l'ignoranza, la bramosia di divorare
la nostra povera Italia, da parte di questi omuncoli, che si
spacciano per leader politici.....



Io lo definirei URAGANO!




Anche Gaber sembra contento dei risultati, vero?
Soprattutto per la sua Milano.....


Sono felice.....
da esprimerlo in ogni modo.... anche con il mio ballo
preferito!!!!

sabato 12 marzo 2011

Ho detto tutto






Il mio paese


Se qualcuno mi dicesse: Dove sei nato?
Il cuore mi si riempirebbe allor di gioia.
M’invita a ricordar quel suolo amato
quel suolo al cui pensar, mi dà la vita.
Il mio paese, ha prati verdeggianti
dove vi sono fiumi con acque cristalline,
incantevoli panorami con meravigliosi tramonti
e pini profumati nelle colline.
Dalla Sicilia alle Alpi è tutto un bagliore
di una luce che brilla all’infinito,
la “zagara” profuma, lei dà l’amore
che, all’italico cuor mai è assopito.
E quei monti ammantati di purezza
fanno da cornice alla mia terra
rispecchiano l’anima nobile d’una razza
che ha illuminato il mondo di luce vera.
Italia è il nome del paese ove son nato
patria di geni e di eroi,
madre di tanti figli che al mondo hanno dato
gloria e vanto, conquistato al prezzo di tanti sudori.

Carlo Compagnoni, Australia 1971




Peppino De Filippo diceva sempre a Totò:


"Ho detto tutto!!!"